Continuano gli abusi contro la minoranza islamica in Cina.Alcuni ex prigionieri cinesi musulmani da poco liberati dalle carceri cinesi hanno dichiarato di essere stati obbligati a consumare carne di maiale e bevande alcoliche durante la prigionia.
Secondo i testimoni le autorità carcerarie in alcuni penitenziari cinesi sottopongono i prigionieri di fede islamica a pressioni di tipo psicologico,tra cui l'obbligo a trasgredire le regole della propria fede religiosa.
Gli ex carcerati hanno riferito che in caso di resistenza dinanzi alla richiesta di consumo di carne di maiale e bevande alcoliche subivano dure punizioni come l'obbligo di restare in piedi per 5 ore su un muro,e la privazione dal cibo per lunghi periodi.
Soltanto nella regione dello Xinjiang,nella Cina nord occidentale,sono circa un milione i cittadini di fede islamica rinchiusi nelle carceri del governo cinese.
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