I musulmani di tutto il mondo hanno festeggiato ieri l'Eid Al-Adha tenendo la preghiera congregazionale e le altre celebrazioni previste per tale ricorrenza.
A causa dell'epidemia di coronavirus, le celebrazioni si sono tenute osservando i protocolli sanitari e le regole di distanziamento sociale.
L'Eid al-Adha è una delle più grandi festività islamiche, celebrata dai musulmani di tutto il mondo e considerata come festività ufficiale, da uno a quattro giorni, in molti paesi islamici o con forti minoranze islamiche.
Conosciuta anche come la Festa del Sacrificio, è celebrata per onorare la dedizione e la volontà del Profeta Abramo (Che la pace sia su di lui) di sacrificare suo figlio Ismaele come atto di sottomissione alla volontà di Dio.
Solitamente nella giornata di Eid al-Adha i fedeli vestono i loro abiti migliori ed escono di casa per recarsi in moschea e partecipare alla preghiera congregazionale e in seguito per incontrare amici e parenti.
E' previsto anche il sacrificio di un animale, di solito un agnello, che è obbligatorio per i pellegrini che si trovano in questo giorno alla Mecca, mentre per gli altri fedeli è considerato come atto facoltativo e meritevole.
La carne ricavata da tali sacrifici è di solito dedicata come atto di carità ai non abbienti ed ai bisognosi.