L’esercito israeliano uccide quattro bambini gazawi ogni ora
Le forze di occupazione israeliane uccidono in media quattro bambini palestinesi ogni ora nella Striscia di Gaza, devastata dalla guerra, secondo recenti statistiche ufficiali palestinesi.
Secondo l’Ufficio centrale di statistica palestinese, ci sono più di 14.350 bambini morti, che costituiscono il 44% del numero totale di omicidi (oltre 33 mila) a Gaza.
Inoltre, donne e bambini costituiscono il 70% delle persone scomparse a Gaza a seguito dell’aggressione israeliana, per un totale di 7 mila individui, mentre 43.349 bambini vivono a Gaza senza uno o entrambi i genitori.
In un contesto correlato, James Elder, portavoce del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), ha dichiarato che più di 600 mila bambini a Rafah, a sud di Gaza, soffrono la fame e la paura e sono esposti al rischio di un attacco israeliano.
“Rafah è una città di bambini. Vi sono 600 mila bambini e bambine, eppure sono sotto la minaccia di un attacco militare, intrappolati a Rafah, senza un posto sicuro dove andare”, ha dichiarato Elder.
Sulla sua piattaforma X, l’UNICEF ha pubblicato un video in cui il suo portavoce parla della sofferenza dei bambini che cercano di sopravvivere a Rafah sotto gli attacchi israeliani, dopo che l’esercito israeliano aveva detto a 1,5 milioni di sfollati di trovare rifugio in quell’area.
Elder ha sottolineato che i genitori palestinesi cercano ogni giorno di dare speranza ai loro figli nonostante la paura e la fame, sottolineando che la parola “speranza” rischia di essere cancellata dal dizionario a Gaza.
Ha invitato tutti coloro che sentono il dolore e la paura dei genitori di Gaza nei confronti dei loro figli e tutti coloro che credono nell’infanzia a fermare questa sofferenza a Rafah.
(Fonti: PIC e Quds News).
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