La vittoria dell'Esercito arabo siriano nella zona est di Aleppo è stata di
breve durata, a causa in larga parte dell'ISIS che con al sua offensiva a
conquistato ogni giacimento di gas a nord di Palmira.
Con ogni giacimento di gas sotto il loro controllo, lo Stato islamico ha creato
una crisi del carburante in tutte le zona controllate dal governo siriano, con
milioni di persone che non sono in grado di riscaldare le loro case questo
inverno.
A peggiorare le cose, i ribelli jihadisti di Jabhat Fateh Al-Sham (ex Fronte
al-Nusra) e il Free Syrian Army (FSA) hanno contaminato la fornitura di acqua
nella zona di Wadi Barada, zona rurale di Damasco, lasciando più di 5 milioni
di persone che vivono nella capitale siriana senza acqua potabile.